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Tannini Nel Vino, Come Evitare Quello Dannoso

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Molto spesso il calice di un buon vino rosso viene associato a differenti espressioni che lo valorizzano o meno. Tutti noi amatori almeno una volta nella nostra vita, abbiamo giudicato un bicchiere di vino usando aggettivi per descriverlo. Si può trovare un vino armonico e brioso, caratteristico o debole. Equilibrato o fiacco, fruttato e vellutato, secco e anche tannico. Ma che cosa è il tannino? Perché ci sono tannini nel vino?

Che Cosa Sono I Tannini?

Il tannino è una sostanza polifenolica inodore. Si trova in varie piante e svolge un ruolo di difesa. Tra tutte, il castagno risulta essere quella che ha la percentuale più alta. Circa il 7% all’interno dei suoi tessuti. Tutti i tipi di legno con alte percentuali di tannino, che ha una buona capacità di conservazione in ambienti umidi, vengono utilizzati nelle cantine.

L’acino dell’uva a bacca scura, contiene nella sua buccia e nei suoi semi, una percentuale di tannini. Successivamente alla lavorazione per ottenere il vino rosso quindi, si ritroveranno di conseguenza, anche i tannini nel vino. Anche le botti realizzate con legno di castagno, di quercia, abete ecc, favoriscono il rilascio di questa sostanza all’interno del liquido.

Trovandosi all’interno del vino, lo proteggerà impedendo di alterarsi velocemente e lo renderà idoneo per un invecchiamento. Le funzioni principali del tannino, sono quelle di esaltare la sostanza e i profumi. Fungere da antiossidante naturale e stabilizza il colore. Per questo motivo, molti vini rossi rossi possono risultare più o meno tannici e quindi più o meno gustosi al palato. Un eccessivo vino tannico, sarà molto aspro ed offrirà una gusto sgradevole, mentre se realizzato con le giuste quantità, esalterà al meglio tutte le caratteristiche.

Possiamo quindi trovare tre differenti tipologie di tannini nel vino:

  • I tannini endogeni che si trovano nelle bucce e nei semi degli acini.
  • I tannini esogeni che sono presenti nel legno delle botti.
  • I tannini aggiunti

Gli ultimi tannini della serie, sono praticamente degli “additivi” naturali aggiunti che vengono estratti da polveri concentrate.

tannini nel vino tannico

I Tannini Nel Vino Possono Essere Pericolosi?

Sfortunatamente la risposta è si, il vino può risultare dannoso in determinati casi. Ma solamente per tutte quelle persone che riscontrano particolari tipi di intolleranze a questa sostanza. Individui che sono soggetti a queste allergie quindi, dovranno prestare la massima attenzione per evitare brutti e spiacevoli inconvenienti. E’ bene sempre valutare con analisi specifiche se la gravità della patologia può essere più o meno grave. Quindi scegliere di conseguenza, se evitare completamente il vino o bere solamente bottiglie con un minimo contenuto di tannino.

Oltre ai tannini anche differenti altre sostanze come i solfiti, possono dar causa a malattie. I tannini aggiunti non necessariamente possono provenire dal chicco dell’uva o dalla corteccia del legno. Si trovano anche in altre sostanze come il cocco, il cioccolato, la vaniglia e molti altri. Spesso aziende produttrici utilizzano questi additivi per modificare le caratteristiche ed allungare la conservazione. Leggere sempre l’etichetta ed informarsi sulle caratteristiche contenute all’interno della bottiglia, risulta essere sempre la soluzione migliore.

La Scelta Al Buon Vino Rosso

Anche se delle aziende vinicole alterano i prodotti creando finta qualità, non dobbiamo assolutamente farci spaventare da questo. L’Italia è una delle migliori produttrici di vino al mondo e i prodotti che nascono in questa penisola da Nord a Sud sono eccezionali. Tutte le nostre 20 regioni producono ottimo vino grazie alla lunga esperienza tramandata nei secoli. Moltissimi dei professionisti italiani nel settore, sono invidiati in tutto il mondo.

Come per tutti gli alimenti, dobbiamo sempre controllare la loro origine per non cadere in truffe che possono rivelarsi dannose per la salute. La nostra accortezza nella scelta di prodotti di qualità, ci offrirà senza alcun tipo di problema un elegante e raffinato buon vino rosso per accompagnare tutti i più saporiti piatti gastronomici preferiti.

“Come Preservare La Qualità Senza Aggiungere Additivi”

Una volta che la bottiglia verrà stappata perderà gradualmente tutte le caratteristiche che la rendono unica. Scopri come rallentare questo inevitabile processo e preservare tutti i migliori vini rossi e bianchi per oltre un mese. Utilizzando solamente prodotti di alta qualità che rispettano tutte le più rigide normative europee. Sarà così possibile, “senza l’aggiunta di additivi”,mantenere intatte tutte le caratteristiche organolettiche per settimane ed avere a disposizione illimitate bottiglie di vino da degustare al calice.

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